Furla rafforza la sua presenza in Russia con un piano ad ampio respiro che va dal retail al prodotto. Il marchio di pelletteria, che conta su un network di 13 negozi monomarca nell’ex Paese degli zar, ha inaugurato un nuovo flagship store a San Pietroburgo all’interno del Galereya mall e un altro a Mosca negli spazi dell’Atrium mall. Ma non è l’unica novità sul fronte distributivo. Per il 2015, infatti, è previsto il restyling di tutte le boutique presenti nel Paese ed è allo studio l’ampliamento della rete distributiva con nuovi opening per il 2016. “Credo che la crisi – ha dichiarato a Pambianconews Eraldo Poletto, CEO del marchio – a volte apra le porte a opportunità inaspettate, soprattutto per chi lavora nel nostro segmento. Si crea un nuovo bilanciamento, una specie di ‘go back to reality’, e io credo che sia giusto che le aziende guardino lontano: non bisogna fermarsi a osare solo quando le cose vanno bene per fuggire in momenti di difficoltà. E’ essenziale mostrare il rispetto al consumatore. La consumatrice russa è una delle nostre principali al mondo, adesso i risultati sono scesi, ma questo non significa che mi devo dimenticare di lei”.
Sono 13 i punti vendita monobrand di Furla in Russia, compresi gli store in franchising, ai quali si aggiungono sei corner. Inoltre, l’azienda conta un proprio ufficio di rappresentanza nella Federazione russa con una sessantina di dipendenti. Sul fronte prodotto, il marchio si sta preparando al debutto in Russia della nuova collezione Furla Uomo presentata per la prima volta al Pitti dello scorso gennaio e inizialmente sviluppata soprattutto per il mercato asiatico e Giappone. “Il 2015 per noi è un anno molto importante”, ha aggiunto Poletto. “Abbiamo appena inaugurato uno store a Madrid e a Vienna, ci stiamo preparando per New York, Roma in Piazza di Spagna, Shanghai e Hong Kong”. Il gruppo prevede anche investimenti su larga scala nell’e-commerce e nella comunicazione, tra cui il proseguimento della collaborazione con il fotografo Mario Testino.