Furla chiude il 2014 con una crescita del fatturato del 15% (che diventa +18% a cambi costanti) a quota 262 milioni di euro, ovvero il 74% in più rispetto a quattro anni fa. Motore dello sviluppo sono stati i mercati internazionali, arrivati all’80% sul fatturato complessivo.
L’area Emea concentra il 30% delle vendite, il Giappone il 25%, l’Asia-Pacifico il 16% e gli Stati uniti il 9%. Nel corso del 2014 sono stati aperti 60 nuovi negozi, dopo i 51 del 2013. In totale, i monomarca hanno raggiunto quota 398, mentre salgono a 1.100 i punti vendita multibrand, tenuto conto anche dei department store. I prossimi opening prevedono le boutique monomarca di Madrid in Calle Serrano, Vienna in Kohlmarkt e Mosca nel department store Atrium, inaugurate in questi giorni, cui seguirà quella di Roma in Piazza di Spagna. In area Asia-Pacifico sono in agenda le inaugurazioni degli store di Sidney, nei due centri commerciali Chastwood Chase e Qvb, a Singapore, nel distretto Marina Bay Sand, a Hong Kong, nello shopping center Plaza Taikoo e nel Mira Mall della penisola di Caolun, a Shangai, in zona Citic Square. Negli Stati Uniti è prevista l’apertura di un flagshipstore in 5th Avenue a New York.