Cantarelli potrebbe diventare presto svizzera. Il gruppo di abbigliamento di Arezzo sarebbe a un passo dalla società Biochefarm, realtà con sede a Chiasso e specializzata in nanostrutture e polimeri, al suo debutto nel mondo della moda, che ha presentato ufficialmente la proposta per l’acquisizione della Cantarelli in concordato preventivo. L’annuncio, che chiude così i rumors secondo i quali in pole position per rilevare il marchio ci fosse una cordata di italiani, è stato dato dallo stesso Alessandro Cantarelli assieme a Luca Degan, rappresentante della società svizzera, che ha svelato, in un incontro con la stampa, la sua passione per il marchio Cantarelli.
Il piano verrà presentato entro venti giorni al tribunale e sarà chiesta una proroga per la messa a punto e la condivisione con il sindacato. Secondo le prime informazioni, è previsto un ridimensionamento occupazionale dell’azienda: saranno 150 i dipendenti anziché gli attuali 280. I nuovi proprietari, nel caso in cui l’operazione si concluda positivamente, chiederanno la cassa integrazione ordinaria per 140 unità lavorative, ma con l’impegno a riassorbire progressivamente il personale ora in esubero. Nelle scorse settimane, sono stati messi in cassa integrazione 68 operai. Sul fronte manageriale, Alessandro Cantarelli resta al suo posto, ma Biochefarm assumerà la maggioranza.