Il Giappone torna protagonista del mondo Ferragamo. In occasione di un evento organizzato a Kyoto, la maison fiorentina ha spiegato i piani di rilancio nel Paese. “Il Giappone è un mercato fantastico, che ha sofferto molto economicamente negli ultimi anni a causa della crisi del 2008 e del terremoto del 2011, ma che oggi sta dando segnali concreti di ripresa”, ha detto a Mff Ferruccio Ferragamo, presidente del marchio. La ripresa è giustificata da un mix di fattori, tra cui la svalutazione dello yen e l’aumento significativo del turismo cinese. E Michele Norsa, CEO del gruppo, ha aggiunto: “Per quest’anno sono previsti tra i 5 e i 6 milioni di visitatori provenienti dall’ex Celeste impero. Questo ci fa sperare in un ulteriore incremento delle vendite per il 2015, rispetto al +4% a cambi costanti messo a segno nel 2014 per 111,5 milioni di euro (con un’incidenza dell’8,4% sul fatturato del marchio pari a 1,3 miliardi), in linea con l’aumento generale previsto per quasi tutti i mercati grazie alla svalutazione dell’euro” . Il Giappone, dove oggi la griffe è presente in 84 punti vendita, fino a qualche anno fa “rappresentava il secondo mercato dopo gli Usa, ora superato dalla Cina e dall’Italia, che si colloca al terzo posto”.