Entro il 30 luglio Pinco Pallino potrebbe essere acquisita dalla Ipp srl, società creata ad hoc che fa capo al fondo cinese Lunar Capital, e che da un anno detiene l’affitto del ramo d’azienda (e dei marchi) del gruppo specializzato in moda bambino. Ma dipende dal voto dei creditori chirografari.
Ieri, è stato presentato il piano durante l’adunanza dei creditori della società di Bagnatica (Bg). Il concordato preventivo di Pinco Pallino – si legge su Il Corriere della Sera di Bergamo – è di natura liquidatoria, con una parte di realizzo per circa 4,4 milioni di euro derivante dalle attività societarie. Il piano consentirebbe di salvare 35 posti di lavoro (32 dipendenti e 3 collaboratori).
Con un passivo che supera 15 milioni e 800 mila euro (di cui oltre 9 chirografari) è previsto il pagamento integrale delle spese in prededuzione, dei privilegiati (lavoratori dipendenti) e il 25% dei debiti verso i professionisti. Per i chirografari, invece, è del 5,62% che potrà salire fino al 7,10 per cento. Ieri, sono arrivati i primi 5 voti positivi (e uno negativo) dei chirografari.