In attesa del lancio ufficiale del suo smartwatch che potrebbe rivoluzionare il mercato degli orologi, Apple si prepara a scardinare anche il mondo del broadcasting sviluppando un servizio di tv online che darà del filo da torcere ad altri big del settore come Netflix e Amazon con la sua Fire tv. Secondo quanto rivelato dal quotidiano economico Wall Street Journal, il gigante tecnologico americano avrebbe avviato trattative con alcuni colossi della televisione Usa tra cui Abc, Cbs e Fox per creare un pacchetto di 25 canali, visibili online su tutti i prodotti di Cupertino. In base ai rumors di stampa, il nuovo progetto di Apple verrà annunciato questa estate per poi essere attivo a partire dall’autunno, in una prima fase esclusivamente nel territorio degli Stati Uniti al prezzo di 30-40 dollari al mese. Al momento, le trattative avrebbero escluso l’altro gigante della televisione americana NbcUniversal, proprietaria dei canali Nbc, a causa di una controversia tra Apple e la capogruppo di NbcUniversal, Comcast. Apple guarda da tempo al settore televisivo e questo sarebbe solo l’ultimo tentativo di una lunga serie. Nel 2009 l’azienda aveva lanciato un servizio in abbonamento da 30 dollari al mese, e da allora ha tentato con diverse strategie. Due anni prima, nel 2007, sono iniziate le vendite della Apple Tv, un media center che consente di vedere sul televisore di casa la tv via web e i contenuti presenti sulla libreria di iTunes.