Aeffe torna in utile nel 2014. Infatti, l’utile netto del gruppo, cui fanno capo i marchi Alberta Ferretti, Moschino, Pollini, Emanuel Ungaro e Cédric Charlier, ha raggiunto i 2,7 milioni di euro, rispetto alla perdita di 3,2 milioni del 2013.
“Il ritorno all’utile del gruppo è sicuramente una conferma e un’ulteriore motivazione per guardare al futuro con ottimismo – ha sottolineato il presidente esecutivo Massimo Ferretti -. Riteniamo che i brand del gruppo abbiano un notevole potenziale di sviluppo, sia nei mercati maturi sia nei mercati emergenti, anche attraverso la crescita nel segmento accessori”.
L’ebitda consolidato nel 2014 si è attestato a 25,7 milioni (con un’incidenza del 10,2% sul fatturato), in crescita del 24,7% rispetto ai 20,6 milioni del 2013. “A livello consolidato, la crescita dell’ebitda ha beneficiato in modo significativo degli effetti positivi derivanti dalla minore incidenza dei costi operativi in seguito alle politiche di razionalizzazione e di miglioramento dell’efficienza attuate dal gruppo – riporta il comunicato – evidenziando che il rafforzamento dei margini interessa sia la divisione prêt-à-porter che quella calzature e pelletteria”. I ricavi, già annunciati lo scorso mese di febbraio, sono risultati stabili a 251,5 milioni di euro.
“Per adesso, Aeffe non ha in vista l’acquisizione di nuove licenze, oltre a quelle di Cedric Charlier e di Ungaro, ma è sempre attenta a cogliere eventuali opportunità”, ha sottolineato Marcello Tassinari, direttore generale del gruppo. Il manager ha anche spiegato, durante la presentazione dei dati finanziari, che la divisione calzature e pelletteria nel 2014 è già andata “alla grande”, mettendo a segno un progresso del 19,5% per un giro d’affari do 86 milioni. Ma il gruppo vuole spingere ancora di più l’acceleratore su questa divisione. “I margini sono più alti, sempre che si superino livelli minimi di produzione – ha continuato Tassinari – un ulteriore incremento dei volumi della pelletteria e degli accessori porterà un incremento più che proporzionale dei margini”.
In Piazza Affari ieri il titolo Aeffe ha festeggiato questi risultati con rialzi di quasi il 5 per cento.