Luxottica chiude l’esercizio 2014 con un utile netto di 642,6 milioni di euro, in crescita del 18% rispetto ai 544,7 milioni del 2013. Il fatturato 2014, come già comunicato dalla società di Agordo lo scorso mese di gennaio, è stato pari a 7,6 miliardi di euro. Da record la generazione di cassa del gruppo, pari a 802 milioni di euro. “L’anno appena concluso segna l’avvio di una nuova fase di crescita per Luxottica – hanno commentato Adil Khan e Massimo Vian, i due AD di Luxottica –. L’accelerazione dei risultati nel quarto trimestre ci conferma la validità della scelte intraprese. La forza del nostro portafoglio marchi continua a essere un fattore chiave di successo in un mercato sempre più globale e competitivo”.
Nel 2014 il fatturato della divisione wholesale è cresciuto dell’8,6 a 3,2 miliardi di euro. Il risultato operativo si è attestato a 725 milioni di euro, pari a un incremento del 10% rispetto ai 658 milioni dell’esercizio 2013, e corrispondente a un margine operativo del 22,7% (22% nel 2013). Alla performance della divisione nel 2014 ha contribuito la crescita eccezionale del Nord America, il cui fatturato in dollari è aumentato dell’11,2% sovraperformando il mercato.
“Nel 2015 – hanno proseguito i due CEO – ci aspettiamo una solida crescita del fatturato e un incremento più che proporzionale della redditività, così come già avvenuto negli ultimi cinque anni. Ray-Ban, Oakley e Sunglass Hut continueranno a essere i principali motori della nostra crescita sia nei mercati sviluppati sia in quelli emergenti. Continuiamo a investire nel nostro sviluppo, e siamo in una posizione privilegiata perché operiamo in un settore ancora giovane e ricco di opportunità di crescita organica e attraverso acquisizioni”.
Ai soci, come riporta il comunicato, sarà proposto un dividendo di 1,44 euro per azione, più che raddoppiato rispetto ai 65 centesimi distribuiti sull’esercizio 2013, “in considerazione della progressiva riduzione dell’indebitamento e della forte generazione di cassa”. La cedola è pari al 100% dell’utile netto ‘adjusted’ (687 milioni di euro).