A Milano è tempo di Mido. La mostra internazionale di ottica, optometria ed oftalmologia sarà protagonista da domani, e fino al 2 marzo, nei padiglioni di Fieramilano Rho-Pero. La 45esima edizione della manifestazione dedicata all’universo dell’occhiale ospiterà oltre mille espositori nazionali e internazionali in un evento che si presenta in una veste tutta nuova a partire dal restyling del marchio alla nuova ubicazione dei padiglioni.
“Questa edizione – ha commentato Cirillo Marcolin, presidente di Mido e Anfao – è caratterizzata da un incremento dello spazio espositivo (+10%) e degli espositori (150 nuove aziende) che, in pochi mesi, hanno opzionato tutti gli spazi a disposizione”.
Tra le aree espositive vanno annoverate “Fashion District” per i top player dell’occhialeria mondiale, “Design Lab” per le realtà più votate alla sperimentazione, “Mido Tech” che ospita macchine e componentistica e “Fair East Pavillon”, dedicata ai produttori orientali.
Tra le iniziative promosse da Mido si conferma l’iniziativa Bestand, premio speciale che per lo stand più attrattivo e originale e debutta Bestore, riconoscimento riservato agli store di tutto il mondo, che premia il negozio in grado di offrire la miglior shopping experience.
Dando, invece, uno sguardo all’andamento economico del settore eyewear, la produzione dell’occhialeria italiana nel 2014 è stata di 3.171 milioni di euro, in crescita del 9,4% rispetto al 2013, una crescita sostenuta dall’andamento delle esportazioni.
L’export di montature, occhiali da sole e lenti, che assorbono oltre il 90% della produzione del comparto, sono cresciute dell’11,8% rispetto al 2013 raggiungendo il valore di 3.110 milioni di euro, il massimo storico. Si tratta, in volume, di circa 94 milioni di paia di occhiali esportati (+2%). L’export degli occhiali da sole è cresciuto dell’11,7% a 2.069 milioni di euro mentre le montature da vista hanno registrato un incremento del 12% arrivando a 974 milioni di euro. La bilancia commerciale risulta in attivo (2.109 milioni di euro il saldo export-import nel 2014), in aumento di oltre 11 punti percntuali rispetto al 2013.
Gli Stati Uniti e l’Europa si sono confermati in piena ripresa per il secondo anno consecutivo, in particolare l’Europa resta l’area di riferimento con una quota del 50% del totale delle esportazioni italiane del settore e una crescita del 12,7% (+13% occhiali da sole e +12,3% per le montature). La quota destinata all’America è stata di poco al di sotto del 30% con un aumento dell’export del comparto sole-vista del 9,6% mentre l’Asia ha registrato una crescita del 14,7%. Recuperi importanti per la Germania (export a +28,3%), Uk (+23,7%) e Francia (+6,7%), ma anche Grecia (+15,1%), Svezia (+16,9) e Finlandia (+28%). Ma il boom è della Cina che ha archiviato l’anno con una crescita dell’export a +178% mentre la Russia è risultata in difficoltà con un calo del 16,8%. Il mercato interno non ha registrato segnali di ripresa nel 2014 perdendo, a valore, un altro punto percentuale.