Le lampo di Lanfranchi archiviano il 2014 in linea con l’anno precedente. Buone performance sono state registrate soprattutto nella prima parte dell’anno. “Sono andati molto bene i primi mesi del 2014”, spiega a PambiancoNews Gaetano Lanfranchi, AD della Ditta Giovanni Lanfranchi. “Novembre e dicembre, invece, sono stati mesi un po’ di attesa. Ad ogni modo, data la situazione macroeconomica attuale, chiudere il 2014 come il 2013 è stato un grande traguardo per la nostra azienda”.
Quanto al futuro, Lanfranchi non nasconde le preoccupazioni, ma non perde l’ottimismo: “Siamo molto pensierosi sul futuro in quanto non crediamo possa esserci una vera e propria ripresa, almeno nel medio termine, ma al contempo siamo confidenti perché abbiamo visto, a dispetto degli ultimi due anni, un Pitti molto dinamico, ricco di marchi nuovi. Il che fa ben sperare in quanto dimostra che c’è qualcosa che si sta muovendo nel verso giusto”.
L’azienda Lanfranchi, nata nel 1887, ottiene l’80% del suo fatturato in Italia, ma non smette di guardare anche gli altri mercati, infatti, esporta il 30% delle sue lampo oltre confine. “Il nostro focus – continua Lanfranchi – è sull’Italia da cui otteniamo la maggior parte del nostro fatturato ma anche la Francia, l’Inghilterra e soprattutto l’America sono piazze molto importanti. Anche il Brasile è un mercato pronto ad accogliere il nostro tipo di prodotto.”
L’azienda con sede a Palazzolo sull’Oglio, in provincia di Brescia, dà lavoro a 400 dipendenti e produce internamente sia i semilavorati sia la maggior parte dei macchinari impiegati per la produzione.