Stivaletti in glitter rossi in onore del ‘Mago di Oz’. Scarpe tricolor. Monocromo con tanto di borchiette. Calzature unisex. E, soprattutto, niente lacci né linguette. Dalla fantasia di Licia Florio e Francio Ferrari, in arte L’F, con quell’apostrofo a unire i due creativi nel lavoro e nella vita, è nato il brand di calzature italiano tra i più in voga del momento. Dal 2011, anno della fondazione, il duo creativo ha incassato riconoscimenti in serie: la collezione estiva del 2012 è stata selezionata da Vogue Italia per partecipare a Palazzo Morando nell’area riservata ai designer emergenti. Quella in corso è stata selezionata da L’Uomo Vogue e GQ Italia per The Latest Fashion Buzz a Firenze. E, ad oggi, le L’F Shoes sono disponibili in 12 Paesi, e 70 città in tutto il mondo, dai grandi department store, alle boutique online fino ai negozi top luxury.
Lo spirito delle collezioni L’F Shoes, tutte prodotte tra il Piemonte e Vigevano, è ottimista, come a dire che alla vita bisogna approcciarsi ironicamente e con positività. La calzatura che è anche il volto di L’F è una brogue ripensata per tutti i giorni, che si indossa come un mocassino ed è declinata in centinaia di varianti per colori e materiali. A essa si sono aggiunti, soltanto di recente, anche una serie di sandali e una linea con il tacco. Il tocco è lo stesso, come il famoso “apostrofo rosa tra le parole t’amo”.