Si arricchisce di nomi nuovi il calendario di Milano ModaUomo, ma registra anche alcune defezioni. La settimana dedicata alle collezioni maschili per l’autunno/inverno 2015-2016, ufficializzata da Camera nazionale delle moda italiana e in programma dal 17 al 20 gennaio 2015, vedrà in passerella oltre 40 brand, tra vecchi e nuovi. La fashion week milanese “conferma il suo primato tra le quelle maschili – ha dichiarato l’AD di Cnmi Jane Reeve – con un calendario forte, ben calibrato tra nomi prestigiosi di fama internazionale e nuovi nomi che hanno scelto le passerelle di Milano per presentare le loro collezioni”. Per esempio, lo storico marchio di abbigliamento di lusso per l’uomoBrioni (oggi parte del gruppo Kering) per i suoi 70 anni tornerà a sfilareproprio sotto la Madonnina, con uno show previsto il 19 gennaio alle 20.00.
Il compito di inaugurare la kermesse spetterà, come al solito, a Corneliani e a Ermenegildo Zegna, mentre manca all’appello Z Zegna, che è stato l’ospite speciale di Pitti Immagine Uomo 86 dello scorso giugno, e che ha appena arruolato Francesco Muzi (in arrivo da Jil Sander) come direttore creativo, al posto dell’uscente Paul Surridge, operativo dalla prossima stagione.
Anche Iceberg rinuncia alla pedana, mentre Andrea Incontri trasloca a Firenze, in veste di ‘designer project’ di Pitti Uomo 87, con un progetto speciale per presentare la sua linea. Nel mezzo, rimangono a presidiare le quattro giornate le teste di serie: Versace il primo giorno, Prada e Bottega Veneta domenica, Emporio Armani, Gucci e Fendi lunedì.
A chiudere la manifestazione, martedì, ci sarà, come sempre, Giorgio Armani e i due giovani che hanno debuttato proprio nel suo teatro di via Bergognone nelle scorse stagioni, Julian Zigerli e Christian Pellizzari.
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