Brunello Cucinelli chiude i primi 9 mesi del 2014 con ricavi e utili in crescita. I ricavi netti al 30 settembre 2014 hanno raggiunto i 277,3 milioni di euro, in crescita del 10,2 per cento. I mercati internazionali, che pesano per il 78,8% sul totale dei ricavi netti (76,9% al 30 settembre 2013), hanno generato una crescita del fatturato pari al 12,9%, mentre il mercato italiano dell’1,3 per cento.“Il 2014 si va a chiudere come un anno “fondamentale” per la nostra industria, non solo per la costante crescita dei risultati in termini di ricavi e utili, ma anche per la visibilità e il posizionamento, in cima alla gamma del lusso, che il nostro brand continua ad ottenere”, ha dichiarato Brunello Cucinelli.
L’utile netto è aumentato, anch’esso, del 10,2%, passando dai 23,5 milioni di euro al 30 settembre 2013 (incidenza pari al 9,3%) ai 25,9 milioni di euro al 30 settembre 2014 (incidenza del 9,3%). L’ebitda ha raggiunto i 48,8 milioni di euro (con un’incidenza sul fatturato pari al 17,5%) in crescita del 6,6% rispetto ai 45,8 milioni di euro del 30 settembre 2013 (incidenza pari al 18,1%).
“Forti di risultati nuovamente in progresso anche in Italia e di collezioni P/E 2015 che hanno ottenuto grande apprezzamento tra clienti ed osservatori, riteniamo che questo percorso di crescita sana e garbata a due cifre per fatturato e utili, possa proseguire anche per l’anno 2015”, ha concluso il presidente e CEO.