Nove mesi in positivo per il gruppo tedesco Tom Tailor che ha visto crescere tutti i principali parametri economici. Ma le particolari e anomale condizioni climatiche di quest’anno rallentano la corsa e mantengono prudente il gruppo per la chiusura dell’anno. Entrando nel dettaglio dei dati, nei primi tre trimestri Tom Tailor ha registrato un aumento delle vendite del 3,5% a 679,1 milioni di euro. Motore principale dell’incremento è il canale wholesale che, da solo, genera 437,9 milioni di euro di ricavi e che nei nove mesi ha totalizzato un progresso del 9 per cento. Il segmento retail ed e-commerce del gruppo è cresciuto del 7,8% a 188,6 milioni di euro, percentuale che scende all’1,2% a parità di perimetro. L’Ebitda è migliorato in modo significativo del 50,4% a 54,9 milioni di euro. La preoccupazione maggiore ora arriva dal clima. Come segnalato dalla società nella nota ufficiale, “le difficili condizioni atmosferiche hanno determinato uno sviluppo più debole del segmento retail. La società prevede di non del tutto compensare tali impatti e ha conseguentemente adattato le proprie previsioni per l’intero anno 2014”. Tom Tailor prevede quindi di chiudere l’anno con un turnover tra i 925 e i 935 milioni di euro e Ebitda compreso tra il 9,2 e il 9,7 per cento.