Miuccia Prada e Patrizio Bertelli sono sotto indagine per “alcune operazioni fiscali del passato riferibili ai due come individui rispetto alle sussidiarie estere del gruppo”. Lo riporta un comunicato di Prada diffuso alla Borsa di Hong Kong, dove la compagnia è quotata, in cui si precisa anche che né la società madre né le sussidiarie sono sotto indagine. In questo modo, la società ufficializza le ipotesi circolate già lo scorso gennaio.
La vicenda, secondo quanto riportato dal comunicato, risale al dicembre 2013 quando Bertelli e Miuccia siglarono un accordo transattivo da 400 milioni con il Fisco, “che ha pienamente soddisfatto le richieste delle Autorità fiscali italiane, come dichiarato e confermato dall’Autorità stessa”. Contestualmente, Prada aveva riportato in Italia dal Lussemburgo la holding di controllo.