G-Star mette in chiaro da dove vengono i suoi vestiti. Il marchio specializzato in denim ha infatti pubblicato online una mappa di tutto il mondo, sulla quale è possibile vedere i partner ai quali ha affidato la sua produzione. Sulla pagina, si scopre che G-Star lavora in 28 stabilimenti in sei Paesi, e che impiega in tutto 32.145 lavoratori. Con il mouse è possibile cliccare su Cina, Bangladesh, India, Vietnam, Portogallo e Marocco.
Così, si scopre, che in Bangladesh G-Star realizza il 35% della sua produzione in cinque stabilimenti, in Cina il 23% attraverso nove partner, in India il 18% in otto fabbriche, in Vietnam il 13% in tre sedi, e in Marocco e in Portogallo l’1% attraverso un partner. Inoltre, è possibile scoprire anche il numero di lavoratori impiegati nelle fabbriche e, in percentuale, quanti di loro sono donne e quanti uomini.
Si tratta di uno sforzo in materia di trasparenza e responsabilità sociale non indifferente, che permette ai clienti di sapere, solo con pochi click, la storia dei capi che ha intenzione di comprare. Ogni volta che un utente fa un acquisto online sull’e-store del marchio, infatti, dopo aver selezionato modello, colore e taglia, può cliccare sul tasto ‘produced buy’, direttamente collegato a una delle sezioni del sito della mappa, che fornisce tutte le informazioni.