Adidas rivede al ribasso le stime finanziarie per il 2014. A pesare sulla revisione dei numeri del colosso tedesco di activewear, che ha diffuso un comunicato questa mattina, sono anche i costi degli investimenti in marketing legati ai Mondiali di calcio in Brasile. A impattare negativamente hanno contribuito, inoltre, le tensioni in Russia e Ucraina, oltre all’andamento poco soddisfacente del segmento golf.
L’utile netto, precedentemente indicato tra gli 830 e i 930 milioni di euro, è stato rivisto a circa 650 milioni mentre l’incremento del fatturato, prima stimato verso quota 10% (high-single-digit increase) è sceso tra il 5-9 per cento (mid- to high-single-digit).
L’AD Herbert Hainer ha commentato che in futuro prevede di ripulire i mercati concentrandosi sulle opportunità di crescita e di rivedere la propria organizzazione interna con l’obiettivo di tornare a un livello di crescita degli utili superiore e più coerente nel medio e lungo termine.
Il gruppo di Herzogenaurach, il cui titolo in Borsa in mattinato è crollato fino al -15% sul listino di Francoforte, renderà noti i risultati finanziari completi del primo semestre il prossimo 7 agosto.