Favini, leader mondiale nell’ideazione e realizzazione di stampi creativi e tecnici impiegati nei processi di produzione di ecopelle e altri materiali sintetici, ha presentato domanda di ammissione alla quotazione a Piazza Affari.
La domanda è per l’ammissione sul Mta e, se ricorrono i presupposti, come riporta Reuters, sul segmento Star. L’offerta consisterà esclusivamente in un collocamento riservato a investitori qualificati in Italia e istituzionali all’estero, e avrà per oggetto azioni in parte messe in vendita dagli attuali azionisti, in parte rivenienti da un aumento di capitale.
Gli attuali azionisti di Favini sono Ol-Paper che detiene il 62%, Credit Agricole Capital Investissement & Finance con il 21%, Lacim con il 13% e il management con il restante 4 per cento.
Favini nel 2013 ha registrato vendite lorde pro forma consolidate per 161,9 milioni (dai 119,2 milioni del 2012) e un margine operativo lordo di 16,6 milioni (da 9,9 milioni 2012).