L’Ipo di Zalando si ridimensiona. Come riportato dalla stampa tedesca citata da Mff, il gruppo di e-commerce * dovrebbe annunciare ufficialmente la propria Ipo subito dopo l’estate, ma probabilmente con cifre diverse rispetto alla valutazione di 5 miliardi di euro e di un collocamento pari al 20% del capitale che era stata inizialmente ipotizzata.
Sul mercato potrebbe andare dunque solo una quota tra il 10 e il 15% del capitale. Le ragioni potrebbero essere due: da un lato nessuno degli attuali azionisti (il principale è la società di investimento svedese Kinnevik, con il 36%) sarebbe intenzionato a diminuire troppo il proprio peso nella società; dall’altro, i titoli web stanno attraversando una fase riflessiva, per cui sarebbe auspicabile una maggiore cautela sul prezzo.
*Notizia modificata il 4 luglio alle ore 9.30.
Precedentemente era stato erroneamente indicato che Zalando è stato fondato nel 2007 dai tre fratelli Samwer (Alexander, Marc e Oliver), i quali sono stati, invece, i primi investitori nel gruppo di e-commerce tramite il loro incubatore Rocket Internet. Zalando è stato fondato nel 2008 da Robert Gentz e David Schneider, attualmente entrambi membri del Management Board di Zalando insieme con Rubin Ritter.