La catena inglese di biancheria intima La Senza è finita in amministrazione controllata per la seconda volta in due anni. La prima risale al gennaio 2012.
La società, che conta 55 negozi in franchising in Gran Bretagna, attualmente dà lavoro a 752 persone. Proprio a loro si è rivolto l’amministratore aggiunto Robert Moran di PwC, advisor del salvataggio, quando ha comunicato che “i dipendenti continueranno ad essere pagati regolarmente”. E’ quanto appare sulla stampa inglese, da The Guardian alla Bbc.
Dagli amministratori, inoltre, arriva la notizia che non è prevista per il momento la chiusura dei negozi (viceversa, è stato chiuso il sito internet Uk). Chiunque fosse interessato all’acquisto dell’azienda è invitato a farsi avanti.
La società sarebbe entrata in crisi a seguito del calo dei consumi provocato dalla situazione economica negativa che ha investito il Paese.
La società che sta dietro a La Senza in UK, Marnixheath, possiede anche tre negozi di frozen yogurt a insegna Pinkberry, a Westfield Stratford, nello shopping center Bluewater in Kent e da Selfridges a Londra.
La gestione dei negozi inglesi del brand di lingerie è separata da quella degli store in Canada, che non sono coinvolti nell’annuncio.
Il franchise in Gran Bretagna e Irlanda fu acquisito inizialmente, nel 1998, dall’imprenditore Theo Paphitis, che lo portò al successo per poi rivenderlo a Lion Capital per 100 milioni di sterline.