Nuova serie di colpi di scena nella battaglia tra American Apparel e l’ex amministratore delegato Dow Charney, silurato nelle scorse settimane con accuse pesanti (sexual harassment e cattiva gestione delle finanze). Quest’ultimo, essendo anche azionista col 27% della società di abbigliamento, ha annunciato venerdì, tramite un documento presentato alla Sec, di voler acquisire un 10% delle azioni del gruppo. La notizia ha fatto impennare il titolo quotato a New York.
Il board di American Apparel ha reagito il giorno successivo. Sabato la società ha svelato una poison pill (pillola avvelenata), ovvero un meccanismo capace di ostacolare eventuali scalate ostili, imponendo costi aggiuntivi all’operazione. La poison pill può scattare qualora ogni azionista con più del 15% del capitale avvii un rastrellamento di azioni.