Cari tifosi maschi della Fifa World Cup 2014 controllate il vostro conto corrente dopo le partite. Durante i 90 minuti (soprattutto degli Azzurri), la vostra partner farà certamente shopping online con la vostra carta di credito. Non prendete sottogamba l’avvertimento, non è solo un luogo comune, è statistica.
A confermare la diceria del disinteresse femminile ai Mondiali è una ricerca condotta in Europa da Vente-privee.com – pioniere nel settore delle vendite-evento online – su un campione di 5.912 soci, donne e uomini, di età compresa trai 25 e i 40 anni in Francia, Spagna, Germania, Italia, Belgio e Paesi Bassi. Il tema della ricerca: capire i desideri più reconditi delle donne mentre i propri partner guardano i Mondiali.
MENTRE LUI GUARDA LA PARTITA
Tornando alla carta di credito, l’80% delle donne italiane ha dichiarato che preferirebbe fare shopping online piuttosto che guardare le partite di calcio. Comprensibile, dato che il 52% degli uomini italiani vede le proprie partner come vere e proprie presenze moleste, accusate d’interrompere il match con commenti superflui, domande irritanti, lavori domestici e quant’altro di fastidioso una mente rosa possa escogitare. A guidare la classifica delle e-shopper al femminile è la Francia con l’87% di preferenze. Situazione domestica differente per le altre grandi d’Europa, grazie alla tolleranza dei propri compagni. Il 78% degli olandesi, il 65% dei tedeschi, degli inglesi e degli spagnoli apprezzerebbe invece la compagnia del gentil sesso; giusto per rendere meno amara la sconfitta, e gli inglesi ne sanno qualcosa. Il caso limite è, però, degli spagnoli. Il 34% del maschio iberico crede, infatti, di doversi scusare con la propria partner per aver guardato una partita di calcio facendole un piccolo regalo. Saggi, e infatti non hanno i problemi degli altri cugini europei. Le francesi e le italiane sono le più dispettose durante i Mondiali sino ad affermare di voler “Rivelare il finale della partita”, ma a spingersi oltre sono le donne belghe che arriverebbero a “Far saltare la corrente” o ad “Annullare il match”.
I dati dicono che le donne non amano il calcio, ma apprezzano la bellezza dei giocatori. Le più attente al lato estetico sono le olandesi (15%), seguite dalle francesi (11%) e al terzo posto le Italiane con il 6%.
I MONDIALI SONO SOCIAL
Mentre il 53% degli uomini europei afferma di mangiare durante le partite – gli spaghetti aglio, olio e peperoncino hanno dominato l’intervallo tra il 1° e il 2° tempo di Inghilterra/Italia – il 53% delle donne usa nei 90 minuti lo smartphone per chiamare le amiche, fare acquisti e cinguettare. Finito il tempo in cui radio e televisore erano gli unici due strumenti per seguire le partite. Ora i Mondiali sono social. Il 30% degli italiani (donne comprese) commenterà le partite sui social network dai propri tablet e cellulari. Gli hashtag più popolari sono #Mondiali2014 #SkyMondiali #Brasil2014, #WorldCup2014, #Brasile2014, #WC2014, #CM2014 (le maiuscole non contano).
COS’È IL FUORIGIOCO?
Non considerate il detto“Moglie e buoi dei paesi tuoi” se non volete perdere tempo a rispiegare più e più volte le regole del calcio. Meglio frequentare le donne degli altri Paesi. Il 76% delle tedesche, infatti, saprebbe spiegare la regola del cartellino rosso, seguite da spagnole e olandesi. Il 54% delle spagnole conosce il calcio d’angolo, mentre il 67% delle olandesi ha dimestichezza con la regola del cartellino giallo. Solo il 36% delle italiane saprebbe spiegare la regola del fuorigioco.
LA DIVISA DELLA PERFETTA TIFOSA
Per entrare in partita il 75% dei tifosi francesi acquisterà la maglia della propria nazionale, il 42% di quelli italiani si avvolgerà nella bandiera tricolore, il 41% dei belgi sceglierà la sciarpa e il 16% del tifo inglese indosserà calzini personalizzati con l’Union Jack. E, da questo punto di vista, qualche segnale di debolezza arriva anche dalle signore. La ricerca di Vente-privee sostiene che il patriottismo scalderà il freddo e duro cuore calcistico delle vendite-evento addicted. Le donne opteranno per un make-up da perfetta supporter con unghie e trucco completamente dedicati. Il 36% delle tedesche acquisterà ombretti e rossetti delle tinte della propria bandiera, mentre il 19% delle italiane intervistate sceglierà lo smalto azzurro.
“Inscenare un blackout”, “Fischiare la fine del match”, “Annullare la finale”, “Fare shopping online con la sua carta di credito”: chi credeva che i 90 minuti più duri si giocassero sul campo di calcio dovrà ricredersi.