Si è concluso ieri a Roma presso il ministero del Lavoro il confronto fra i rappresentanti dei lavoratori e il Gruppo Damiani che, lo scorso aprile, aveva avviato la richiesta della cassa integrazione straordinaria (vedi articolo).
Durante l’incontro è stato raggiunto un accordo per l’utilizzo della cassa integrazione straordinaria che riguarderà al massimo 44 lavoratori contemporaneamente su un totale di 600 persone che il gruppo valenzano della gioielleria impiega nel mondo.
“La ragionevolezza di una trattativa serrata, ma franca, ha dato alla fine ragione alla credibilità del nostro piano industriale”, ha dichiarato Giuseppe Viola, direttore centrale Damiani. “L’accordo raggiunto propone l’utilizzo dello strumento che riteniamo più consono a garantire la flessibilità necessaria alle dinamiche del nostro business”.