La Coppa del Mondo farà bene al business del calcio. Come si legge su Fashionmag.com, secondo Npd Group, nel 2014 il mercato mondiale dei prodotti che ruotano attorno al calcio varrà 12,5 miliardi di euro, in aumento dell’8% rispetto al 2013. Una buona accelerata, considerando che dal 2006 questo comparto cresce mediamente del 4% all’anno.
Così, anche grazie ai Mondiali di Calcio che tra pochi giorni avranno inizio in Brasile, si venderanno più scarpette, magliette e attrezzature per la pratica. La manifestazione brasiliana dovrebbe avere un effetto positivo dell’1% su tutto il mercato dello sport (quindi non solo il calcio), portando cioè circa 2,7 miliardi di euro in più di fatturato.
Come si legge ancora sul magazine, l’analista sportivo di Npd Group Europa Renaud Vaschalde ha spiegato: “Il 40% della crescita che si attribuisce all’effetto Coppa del Mondo proviene da prodotti direttamente riferibili al calcio (magliette da calcio e palloni), mentre la domanda per i marchi di articoli sportivi in generale, più elevata in questo momento di grandi eventi sportivi, rappresenta il 60% di questo incremento”.
Dando uno sguardo ai singoli Paesi, gli Stati Uniti, il Brasile, il Regno Unito e la Germania formano la top 4 dei Paesi con il maggior fatturato relativo al calcio, mentre l’Italia compare nella top 10, insieme con Messico, Francia, Spagna, Cina e Giappone.