Moncler ha chiuso il primo trimestre 2014 con ricavi pari a 145,4 milioni si euro con un incremento del 16% (a tassi di cambio correnti) rispetto ai 125,6 milioni registrati nel primo trimestre del 2013. “Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti da Moncler – ha sottolineato il presidente e CEO Remo Ruffini – superiori alle nostre attese e con crescite ancora una volta a doppia cifra, sia a livello di vendite sia di profittabilità”.
Nei primi tre mesi dell’esercizio, Moncler ha registrato una performance di crescita a doppia cifra in tutti i mercati internazionali in cui opera. In particolare, in Asia il fatturato è cresciuto del 42% a tassi di cambio costanti, grazie alle crescite importanti registrate sia nel mercato giapponese sia in quello cinese. L’Italia ha registrato una performance leggermente negativa (-4%), principalmente per un diverso timing delle consegne tra primo e secondo trimestre. L’Italia, inoltre, è il mercato dove è più accentuata la riduzione programmata dei punti vendita wholesale. Anche l’utile netto è salito a 23,5 milioni di euro, con un’incidenza sui ricavi del 16,1 per cento.
“Ciò che mi rende fiducioso, soprattutto per la crescita di lungo periodo del brand, è la consapevolezza dei molti progetti già iniziati che stiamo portando avanti con decisione e senza compromessi, e la certezza di avere ancora tante idee da sviluppare alle quali, assieme al mio team, stiamo già dedicando grande energia”, ha concluso Ruffini.
Il titolo Moncler questa mattina ha registrato incrementi anche del 4,5% a Piazza Affari.