Il colosso del lusso Lvmh guarda con interesse al made in Italy anche nel vino. Estates & Wines, divisione wine di Moet Hennessy del gruppo transalpino, ha firmato un accordo commerciale con Boroli per la distribuzione nel mondo delle etichette più rappresentative dell’azienda vinicola piemontese: Barbera d’Alba Quattro Fratelli, Chardonnay Bel Ami, Barolo, Barolo cru Cerequio e Barolo cru Villero. L’accordo, secondo quanto riporta La Stampa di Cuneo, prevede l’esclusiva di vendita mondiale, tranne che in Italia e Usa. La quota export 2013 di Boroli è stata del 75 per cento.
Fondata negli anni 90 da Silvano ed Elena Boroli e ora guidata dal figlio Achille insieme all’enologo Enzo Alluvione, l’azienda resterà indipendente. Estates & Wines avrebbe però chiesto di ampliare la produzione di Barolo e Barbera per avere un’offerta adeguata alla sua vastissima rete distributiva. Oggi Boroli possiede 31 ettari di vigneti e produce 46mila bottiglie di Barolo e 50mila di Barbera. L’obiettivo è arrivare rispettivamente a 120mila e 150mila entro dieci anni.
“La nostra – ha dichiarato Achille Boroli – è un’azienda giovane e dinamica, fortemente votata alla valorizzazione del territorio di cui i nostri vini sono testimoni. Estates & Wines ha riconosciuto il grande potenziale del nostro brand e la possibilità di svilupparlo nel mondo. Un accordo di cui siamo onorati e che ci permette di continuare a crescere, valorizzando al meglio la tradizione delle Langhe e dei suoi vitigni straordinari. Il nostro ristorante stellato Locanda del Pilone da oggi sarà punto di riferimento per la degustazione dei vini che fanno parte della famiglia Estates & Wines”.