Baselworld 2014 ha chiuso ieri i battenti, dopo essere riuscita “ancora una volta ad attirare 150mila partecipanti, confermando lo status di più importante evento di riferimento dell’industria mondiale dell’orologeria e della gioielleria”. Secondo la nota diffusa dagli organizzatori, ci sono state reazioni positive da parte degli operatori, “dopo aver centrato e addirittura superato le aspettative in termini di affari, qualità, presenza dei media ed esposizione”.
Baselworld costituisce il ritrovo dell’industria dell’orologeria, gioielleria, diamanti, pietre preziose e perle, macchinari e industrie fornitrici. Si tratta dell’evento annuale per antonomasia, in occasione del quale circa 1.500 espositori, compresi tutti i principali marchi, di 40 Paesi mostrano per la prima volta le loro innovazioni e novità. Al di là di ciò, la ricaduta economica è impressionante. Sempre in base alla nota della fiera, Baselworld genera direttamente e indirettamente circa 2,4 miliardi di franchi svizzeri l’anno e crea conseguentemente all’incirca 13mila posti di lavoro.
“Siamo estremamente soddisfatti dell’edizione di Baselword di quest’anno – ha dichiarato Jacques J. Duchêne, presidente del Comitato espositori di Baselworld – poiché gli espositori hanno realizzato un fatturato eccellente e si sono espressi positivamente dell’impatto sui media. Baselworld è e rimane il salone imperdibile dell’orologeria e della gioielleria”.
L’appuntamento per il 2015 è fissato da giovedì 19 a giovedì 26 marzo nei padiglioni della Messe Basel.