Il gruppo Stefanel ha chiuso il 2013 ancora in rosso e con un calo generalizzato delle vendite dovuto anche alla razionalizzazione dei punti vendita, ma in linea generale il gruppo di Ponte di Piave (Treviso) sembra mettere a frutto il piano di ristrutturazione messo in atto negli ultimi esercizi. L’ultimo bilancio ha evidenziato un netto miglioramento dell’ebitda, passato da un rosso di oltre 15 milioni di euro a -6,5 milioni mentre il risultato netto di periodo (-23,8 milioni di euro) è in peggioramento rispetto al rosso di 20,1 milioni del 2012 solo perché l’esercizio precedente aveva beneficiato di una plusvalenza straordinaria di 12 milioni di euro. I ricavi hanno registrato una flessione del 9,7% a 168,5 milioni di euro. Nel quarto trimestre 2013, il gruppo ha registrato una performance in deciso miglioramento rispetto al quarto trimestre 2012, conseguendo, a fronte di una diminuzione dei ricavi netti da euro 45,1 milioni a euro 38,5 milioni (peraltro con circa 30 negozi in meno, diversi dei quali di medio-grandi dimensioni), con un ebitda adjusted in positivo per euro 1,7 milioni rispetto al rosso di 3,3 milioni rispetto dello stesso periodo dello scorso anno.