La label prende le mosse dalla vulcanica creatività del fondatore Alberto Carpani, artista e antiquario milanese. È da un suo progetto artistico di teschi scolpiti in tinte fluo che un anno e mezzo fa nasce la collezione di luxury knitwear di ricerca Skullkut. Sulle maglie della label, prodotte a Como in pregiati cashmere e sete e lavorate a mano con decori e intarsi jacquard, trova spazio un lessico di simbolismi come il teschio, dallo spirito gotico e di sensibilità caravaggesca. Tra i rivenditori del marchio, che ha presentato la collezione maschile per l’A/I 2014-15 a Pitti Uomo, le boutique Sbaiz di Lignano Sabbiadoro, Venier di Bolzano e Lori di Mestre, oltre agli e-store Ferfetch e Asos.
www.skullkut.com