Messagerie debutta con la linea femminile. Per circa 20 anni, il marchio di San Marino ha pensato all’uomo, distribuendo le sue collezioni in circa 300 multimarca, di cui la metà in Italia. Oggi tocca alla donna.
La novità è stata presentata in occasione della Milano Fashion Week che si è chiusa ieri, con una sfilata dal gusto anni 50, contaminata da dettagli di ispirazione punk, un total look di circa 70 pezzi. Dai capispalla alla maglieria, passando per le borse, tutto prodotto tra Marche ed Emilia-Romagna.
“Avevamo fatto un primo esperimento con la linea donna già nel 2008 a Firenze – racconta a PambiancoNews il titolare Patrizio Piscaglia – ma ora ci sembrava che i tempi fossero maturi”. Il nuovo progetto stilistico, infatti, si affianca a quello retail da poco avviato, “che è partito con l’apertura, a novembre, di uno shop in shop a Tianjin all’interno del mall Tianjin Friendship Store – spiega Piscaglia – e che continuerà con Shanghai, fra un mese circa, e con Guanghzou nel Canton, a giugno”.
Nel 2013, il marchio ha chiuso in crescita del 6% a 8 milioni euro circa, con un 60% realizzato all’estero grazie anche ai clienti che si sono aggiunti negli ultimi anni da Usa, Australia e Giappone, e per il 2014, come racconta Piscaglia, punta ancora a crescere intorno al 10 per cento.