Raf Simons è stato promosso a pieni voti nel suo primo anno da direttore creativo della maison francese. Infatti, ieri, Christian Dior Couture ha rivelato che nel primo semestre i profitti sono aumentati del 31% a 108 milioni di euro, mentre i ricavi nei sei mesi (chiusi al 31 dicembre) sono saliti del 14% a 758 milioni di euro, un miglioramento del 20% se riferito a tassi di cambio costanti. Il designer belga Simons è stato nominato nuovo direttore artistico della donna e accessori di Dior nel 2012 e le sue prime creazioni sono salite in passerella nel mese di febbraio 2013. “Simons ha dato una ventata di modernità, ma tenendo sempre presenti i valori della maison”, ha detto il CEO di Dior Sidney Toledano in un’intervista a Wwd. Questa performance, secondo Dior, è stata trainata dal buon andamento della pelletteria, accessori e dell’abbigliamento donna e uomo, quest’ultimo curato da Kris Van Assche.
Per l’intero anno, le vendite di Dior hanno raggiunto 1,42 miliardi di euro in crescita del 14% a cambi correnti e del 18 per cento escludendo l’impatto delle fluttuazioni valutarie. Gli utili annuali invece sono aumentati del 26% a 165 milioni di euro.
Christian Dior Group, la holding che consolida Lvmh, ha generato nei sei mesi 16,2 miliardi di euro, e nell’anno 29,8 miliardi.