Zalando veleggia verso l’Ipo. Il rivenditore tedesco di moda online, che nel primo semestre 2013 ha fatturato 809 milioni di euro, avrebbe incaricato tre banche per una consulenza, in vista di quella che potrebbe diventare la quotazione più grande d’Europa nel settore internet.
L’azienda, nata a Berlino cinque anni fa e diventata uno dei più importanti rivenditori via web, avrebbe scelto Goldman Sachs, Jp Morgan e Morgan Stanley per preparare il collocamento, anche se non ufficialmente. L’operazione cui starebbe lavorando il web-retailer, il cui principale azionista (con il 37%) è il gruppo di investimento svedese Kinnevik, secondo indiscrezioni di stampa potrebbe portare Zalando a una valutazione di oltre 5 miliardi di dollari (pari a circa 3,7 miliardi di euro).
Nel frattempo, la internet company ha cambiato guardia ai vertici. È di poco tempo fa la notizia della nomina di Cristina Stenbeck a presidente di Zalando (vedi articolo). Stenbeck, già presidente esecutivo della Kinnevik, dovrebbe rimpiazzare il posto lasciato vacante da Mia Brunell Livfors, che nel mese di dicembre era stata nominata presidente del retailer online e che ha dato le dimissioni poco dopo la metà di gennaio.