La moda milanese si prepara a raccogliere i primi frutti della svolta. Prenderà il via mercoledì 19 e proseguirà fino a lunedì 24 febbraio la sei giorni dedicata al prêt-à-porter femminile autunno/inverno 2014-15, con 65 sfilate (di cui sette doppie), 27 presentazioni e una decina di eventi che accenderanno le serate sotto la Madonnina.
Durante l’edizione di gennaio, il neo eletto amministratore delegato della Camera della Moda Jane Reeve ha preso confidenza col ritmo delle sfilate, dopo aver consumato le suole (e i tacchi) a Pitti Immagine, e prima di seguire anche l’edizione di AltaRoma. Adesso, come aveva già annunciato, dovrebbero arrivare i primi segnali di un cambiamento. E tutti si aspettano che il twist arrivi prima di tutto in senso social, visto il background della Reeve nel mondo della comunicazione.
Intanto, si preparano a salire in passerella le collezioni pensate per la donna dei prossimi freddi. Il primo giorno sarà quello di Gucci, con una doppia sfilata piazzata subito dopo il welcome brunch di Cnmi. Giovedì, occhi puntati su Roberto Cavalli, lo stilista che ha appena ripreso le redini del suo brand dopo l’uscita dell’amministratore delegato Gianluca Brozzetti; la sera l’attenzione si sposterà sul defilè di Moschino, il primo curato dal nuovo direttore creativo Jeremy Scott.
Il terzo giorno sarà il turno di Emporio Armani, Etro, Tod’s e Versace, mentre il giorno dopo sarà la volta di Bottega Veneta, Ermanno Scervino, e del doppio defilè di Jil Sander, il secondo show della maison senza la stilista fondatrice, ed Emilio Pucci. Domenica salgono in passerella Marni, John Richmond, Trussardi, Missoni, Salvatore Ferragamo e Msgm, mentre a chiudere sarà, come di consueto, Giorgio Armani, accompagnato dai giovani, da Stella Jean a quelli di New Upcoming Designers.