Bufera di voci e precisazioni sulla vendita della griffe Roberto Cavalli al fondo Permira. Secondo un articolo pubblicato oggi su Il Mondo, la trattativa sarebbe in dirittura d’arrivo. Nell’articolo vengono riportati anche i dettagli. In particolare, si parla di un prezzo che dovrebbe aggirarsi sui 450 milioni, pari a 13 volte l’ebitda atteso per l’esercizio in corso e 17 volte quello del bilancio scorso (sopra 25 milioni). A cucire le fila del negoziato con il fondo, aggiunge il settimanale, sarebbe l’avvocato Umberto Nicodano dello studio Bonelli Erede Pappalardo, da sempre nel board di Cavalli.
Nell’immediata mattinata, l’ufficio stampa del gruppo ha diffuso una nota di “precisazione”. “In merito all’articolo apparso su Il Mondo – si legge nella nota – nel suo complesso inesatto e infondato, il Gruppo Roberto Cavalli precisa che non è stato firmato alcun accordo, nemmeno preliminare, relativo a una ipotetica cessione del Gruppo. Si precisa inoltre che il consiglio di amministrazione in programma oggi non ha all’ordine del giorno alcuna delibera inerente la vendita dell’azienda”.