Anna Wintour, dal 1999, anno del suo ingresso nel CdA del Met (Metropolitan Museum) di New York, ad oggi è riuscita a raccogliere ben 125 milioni di dollari per il Costume Institute del Museo. Il denaro è stato raccolto nel corso di oltre 15 galà di beneficenza che la manager ha trasformato in eventi imprescindibili per la mondanità americana e internazionale.
L’ultima donazione, in ordine di tempo, è un fondo di 40 milioni di dollari raccolto negli ultimi due anni per il rinnovo delle sale dello stesso Costume Institute, che a maggio svelerà la sua nuova galleria principale da 400 metri quadri e un nuovo laboratorio di conservazione per i circa 35mila fra abiti e accessori custoditi nel suo archivio.
C’è dunque una ragione perché la potente direttrice di Vogue Us sarà tra le poche persone viventi a vedersi intestare parte di un museo. Gli spazi del Costume Institute del Metropolitan Museum di New York, fondato da nel 1937 da Aline Bernstein e Irene Lewisohn, prenderanno il nuovo nome di “Anna Wintour Costume Center” e saranno inaugurati il prossimo 8 maggio con la mostra dedicata a Charles James, considerato il primo couturier degli Stati Uniti.