Nestlé ha ceduto il 10% del capitale di Givaudan, uno dei suoi fornitori di aromi e profumi. La partecipazione, che il colosso alimentare deteneva dal 2002, è stata valutata da Goldman Sachs, che ha gestito l’operazione in qualità di advisor, intorno a 1,20 miliardi di dollari, e cioè con uno sconto sulla valutazione di mercato dell’azienda, che è pari a 1,27 miliardi di dollari.
Nestlé, a causa della contrazione degli utili, ha già dismesso alcuni asset che non stanno performando bene e, secondo indiscrezioni, il prossimo aprile 2014 (quando scadrà il patto parasociale) potrebbe anche cedere la sua quota del 29,8% in L’Oréal, incassando circa 22,4 miliardi di euro.
Intanto, sul titolo L’Oréal, che nei giorni scorsi è rimbalzato in Borsa a Parigi, sono scattati gli acquisti alimentati da nuovi rumors sulle intenzioni di Nestlé.