Il prossimo 9 dicembre a Milano nella sede di Borsa Italiana verrà presentata l’ottava edizione dello studio “Quotabili 2013” da parte di Carlo Pambianco e Raffaele Jerusalmi AD di Borsa Italiana. Pambianco ha realizzato una ricerca analizzando un campione di 763 aziende del settore Moda&Lusso e 153 del settore Casa&Design il tutto per stilare la classifica dei brand quotabili nel 2013, ovvero per stabilire quali realtà imprenditoriali hanno le caratteristiche adatte per sbarcare a Piazza Affari. Pambianco ha stilato, poi, una classifica tenendo conto del fatturato e della sua crescita nel corso del triennio 2009-2012 (superiore al 10%), dei margini, della dimensione (superiore a 50 milioni di euro), della forza distributiva, dell’indebitamento, della fascia di mercato e per la prima volta anche della quota export delle aziende analizzate. Risultato: 50 aziende del mondo della moda e del lusso e 15 società del settore casa & design hanno le caratteristiche in regola per quotarsi in Borsa.
“Il tema della crescita per le aziende dei settori moda & lusso e casa & design è sempre centrale, alla luce delle nuove opportunità offerte dai mercati esteri, soprattutto emergenti. Per crescere però le aziende hanno bisogno di molte risorse, sia finanziarie che umane. Tra le opzioni possibili per reperire risorse finanziarie sicuramente la quotazione in Borsa è una delle più interessanti, perché dà velocemente all’azienda una forte spinta operativa e una grande visibilità sul mercato”, ha sottolineato Carlo Pambianco.
“Con un ottimo posizionamento competitivo, una naturale vocazione all’export e una buona capacità di resistenza alla crisi, le società del Made in Italy si confermano essere ancora una volta uno dei più importanti motori di crescita del nostro Paese, contribuendo positivamente al saldo commerciale italiano e continuando a realizzare importanti piani di investimento a beneficio dell’intera filiera di produzione”, ha proseguito Jerusalmi.