Hermès sborserà circa 3,9 milioni di euro per evitare una competizione pericolosa. Il gruppo ha infatti annunciato la decisione di pagare il suo chief executive uscente, Patrick Thomas, intorno a 1 milione di euro all’anno, dal 2014 al 2017, in virtù di un ‘patto di non concorrenza’ che per dieci anni limiterà la facoltà dell’ex manager di svolgere attività professionali in rivalità con l’azienda.
Thomas, che nel 2004 è stato il primo uomo esterno alla famiglia del celebre sellaio a prendere le redini del gruppo, si dimetterà nei primi mesi del 2014, lasciando ad Axel Dumas, discendente di sesta generazione, la carica di amministratore delegato, un ruolo che i due avevano condiviso dallo scorso giugno nell’ottica di una transizione concordata.