Caleffi migliora le proprie performance nei primi nove mesi. Il resoconto approvato al 30 settembre ha registrato un fatturato pari a 37 milioni di euro (+7% rispetto allo stesso periodo del 2012) e un ebitda di 1,7 milioni, in netta ripresa rispetto ai primi nove mesi dello scorso esercizio, quando era negativo per 0,7 milioni. Anche l’ebit è in crescita, attestandosi a 800mila euro rispetto al dato negativo per 1,5 milioni al 30 settembre 2012.
L’amministratore delegato del gruppo, Guido Ferretti, ha così commentato: ““Siamo estremamente soddisfatti degli ottimi risultati conseguiti nei nove mesi del 2013, che confermano la valenza della strategia estero-lusso intrapresa dal Gruppo e l’efficacia della riorganizzazione effettuata. Sulla base dei risultati conseguiti e degli ordini in portafoglio per la stagione A/I, che risulta essere storicamente la più performante e profittevole, stimiamo di superare i target 2013 comunicati al mercato.”
La crescita è stata trainata dalle vendite realizzate all’estero (+35%), ma è stata anche sostenuta da quelle entro i confini nazionali (+4 per cento). Inoltre, oltre che sullo sviluppo all’estero e nel segmento lusso, il marchio di tessile casa ha potuto contare sul contenimento dei costi di struttura a seguito della ristrutturazione della Capogruppo e sulla riorganizzazione delle controllate effettuate nel 2012.