Per aprire la sua prima maison al mondo, Bottega Veneta ha scelto Milano. Con il nuovo punto vendita in via Sant’Andrea 15, la griffe fa la doppietta nel Quadrilatero del lusso, affiancando il nuovo spazio allo storico flagship store di via Montenapoleone.
La maison occupa 1.060 metri quadrati disposti sue due piani, all’interno di un palazzo del XVIII secolo, e nasce per ospitare tutte le proposte del brand in un solo spazio. Il piano terra è dedicato alle linee uomo e donna con entrate separate, mentre il livello superiore ospita il lifestyle, oltre alle collezioni di arredamento e gioielli. I clienti potranno trovare anche borse, piccola pelletteria, valigeria, occhiali, calzature, orologi e profumi.
Gli interni, ideati e disegnati dal direttore creativo della maison Tomas Maier, ruotano intorno all’idea di luminosità: grandi finestre, balconi e vetrate ad arco che affacciano sul cortile con al centro una fontana.
L’investimento nella nuova maison conferma la strategia di Bottega Veneta che punta a “una visibilità appropriata in tutti i mercati -ha spiegato Marco Bizzarri, presidente e CEO di Bottega Veneta”. Il nuovo progetto dimostra che “il brand si è sviluppato a tal punto da permetterci di fare un passo decisivo in Italia -ha aggiunto Bizzarri- e aprire la boutique più grande del mondo a Milano. Ciò non cambia la nostra strategia globale di apertura di punti vendita più piccoli e dedicati, tuttavia è importante avere una location nel mondo che ospiti il brand Bottega Veneta nella sua totalità”.