È stato inaugurato nel terzo giorno di Milano Fashion Week il primo negozio di Giada, il marchio che dopo anni di consolidamento in Cina (46 negozi dal 2005) è arrivato in Italia, in via Montenapoleone.
“Una grande soddisfazione”, per la Head of Design Rosanna Daolio che ha partecipato all’inaugurazione insieme con Yizheng Zhao, il fondatore di RedStone Haute Couture che ha deciso di investire sul marchio ideato e prodotto in Italia.
Attualmente la boutique è dislocata su due livelli: il piano terra di 53 mq e il secondo di 155 mq, (che comprende anche la vip room), mentre lo showroom si trova al terzo.
Quello di Giada è solo uno degli opening di lusso che hanno dato ulteriore brio alla Milano Moda Donna di settembre. Oltre a Giada, infatti, hanno aperto la nuova boutique di Fendi, nella stessa via, oltre che quella di Stuart Weitzman progettata dall’archistar Zaha Hadid e di Jil Sander Navy, entrambe in via Sant’Andrea.
Poi è stato il turno dei restyling di Montenapoleone: dallo store dedicato all’uomo di Prada, che adesso offre anche il servizio Made to Order, a Salvatore Ferragamo, con uno spazio di 450 metri quadri completamente rinnovato.
Fuori dal Quadrilatero, ma negli stessi giorni, è stato il turno di Pinko, che ha lanciato Hybrid, un nuovo concept a metà tra negozio tradizionale ed e-shop in corso Venezia, dove ha riaperto anche Alberto Guardiani. Costume National ha scelto invece corso Como District per il suo secondo flagship store milanese, mentre Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno inaugurato il nuovo multimarca Piave37, portando avanti il percorso di sostegno ai giovani designer iniziato nel 2010 con l’apertura di Dolce&Gabbana Spiga2.