Pvh, il gruppo che controlla Calvin Klein e Tommy Hilfiger, chiude il secondo trimestre dell’anno a doppia velocità con vendite balzate a 1,9 miliardi di dollari (circa 1,4 miliardi di euro) ovvero +47% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ma con un rosso di 16 milioni di dollari (circa 12 milioni di euro) rispetto all’utile di 90 milioni di dollari di un anno fa. Performance che si spiega con la recente acquisizione di Warnaco (avvenuta a febbraio per un valore di 2,9 miliardi di dollari) che consente quindi al gruppo a stelle e strisce di far volare le vendita ma pesa tuttora sugli utili. Tanto che, a livello semestrale, il rosso si è allargato a 36 milioni di dollari (circa 27 milioni di euro) mentre il giro d’affari si è attestato a 3,8 miliardi di dollari (circa 2,8 miliardi di euro). Pvh resta cauto per i prossimi mesi “considerata l’integrazione di Warnaco e l’incertezza economica”, si legge nella nota del gruppo.