Tod’s accelera nel secondo trimestre e riporta in segno positivo l’andamento di tutti gli indicatori di bilancio dei sei mesi. Il gruppo di calzature marchigiano ha approvato la relazione semestrale lo scorso 7 agosto, registrando ricavi per 491,2 milioni di euro (+1,8%), un ebitda di 129,5 milioni (+4,8%) e un utile netto di 75,7 milioni (+1,8%). La crescita nei tre mesi aprile-giugno è stata dell’8,4% (rispetto al calo del 3,7% gennaio-marzo). Nella conference call sui risultati, secondo quanto riportato da Reuters, il cfo Emilio Macellari ha detto di sentirsi “a proprio agio” con il consensus degli analisti sul 2013, che indica per il fatturato una crescita del 6,4% a 1,025 miliardi e un margine stabile al 26 per cento.
Sul mercato americano, nel primo semestre i ricavi sono stati di 45,6 milioni di euro (+19,7%). La Greater China, che rappresenta il 26% del fatturato, si conferma come l’area con il più alto tasso di crescita per il gruppo con ricavi pari a 127,5 milioni (+35,2%).
In termini di marchi, nel semestre il brand Tod’s ha registrato ricavi pari a 296,3 milioni, con un incremento del 3,5 per cento. Hogan ha realizzato 111,3 milioni, in netta riduzione rispetto ai 130,6 milioni dello stesso periodo del 2012 (“il calo – ha spiegato la società di Diego Della Valle – è interamente determinato dall’andamento del mercato italiano”). Fay ha fatturato 23,9 milioni (erano 32,5 nel 2012). Continua invece la corsa di Roger Vivier con vendite per 59 milioni, in crescita dell’80,6 per cento.