Se è vero che Brera studia da nuovo Quadrilatero, Giorgio Armani potrebbe essere un ottimo maestro. Secondo indiscrezioni riportate dal Corriere della sera, infatti, lo stilista avrebbe puntato il quartier generale della storica Banca Popolare Commercio e Industria, un complesso di uffici che occupa l’intero isolato fra le centralissime via della Moscova e via Solferino e affaccia sul Cortile della Seta. Il rapporto tra il gruppo Ubi Banca e Armani, tra l’altro, si è via via consolidato nel corso del tempo, visto che proprio la Popolare Commercio e Industria è uno dei gold sponsor della squadra di basket, la Ea7, di proprietà dello stesso stilista piacentino.
Sempre secondo il Corriere, le voci circa un interesse di Armani per il palazzo in tinta gialla ristrutturato dall’architetto Caccia Dominioni dopo i bombardamenti del 1942-1943 si sarebbero fatte sempre più insistenti. Addirittura, alcuni rumors parlano di un compromesso di acquisto già firmato. Per il momento, però, non ci sono conferme e dal gruppo Ubi hanno smentito l’esistenza di accordi o contratti già siglati tra le parti.
Nei prossimi giorni, comunque, l’istituto di credito (fondato proprio a Brera alla fine dell’Ottocento) affiderà a un advisor, probabilmente il big estero John Lang LaSalle, il compito di cercare acquirenti per il Cortile della Seta. Il prezzo del centro direzionale è stimato attorno ai 100-150 milioni di euro.