Boom di partecipanti, più di 1.000, al 2° Forum del Legno Arredo. Organizzato da Federlegnoarredo al Mico (Milano Congressi), l’evento è stata l’occasione per scattare una fotografia del settore. Bonus fiscale, export e reti d’impresa i temi toccati. E ancora: salvaguardia e sviluppo del made in Italy, artigianalità e politica industriale. A margine del forum si è tenuta una fitta serie di incontri di scenario, per delineare e confrontarsi su strategie e politiche aziendali, affiancati da incontri tecnici e di formazione per gli operatori.
L’edizione di quest’anno visto raddoppiare il numero dei partecipanti rispetto al 2012, tutti concordi nel ritenere fondamentale avere una visione d’insieme efficace che porti avanti obiettivi condivisi. E proprio ispirandosi a questa filosofia, Federlegnoarredo ha vinto una battaglia importante per dare ossigeno al comparto: è riuscita infatti, dopo un lungo pressing, a ottenere che gli arredi rientrassero nella detrazione fiscale del 50%, come per le ristrutturazioni, fino a un massimo di 10 mila euro.
Un successo che il presidente di Federlegnoarredo, Roberto Snaidero, ritiene un’iniezione di fiducia per il settore. Perché «questo bonus fiscale, valido sino al 31 dicembre 2013, è uno strumento che potrà avere ripercussioni positive sui consumi e, di conseguenza, sulle nostre aziende». Tanto che, stando alle stime elaborate dal Centro studi di Federlegnoarredo, 1.800 piccole imprese potranno essere salvaguardate. Così come, la detrazione Irpef del 50% comporterà un giro d’affari per il comparto calcolato in quasi 1,8 miliardi di euro entro fine anno.