Il Qatar si prepara alla transizione. Durante l’estate, infatti, Sheikh Tamim bin Hamad, il principe 33enne dell’emirato, assumerà la leadership dello stato andandosi a sostituire al padre. Secondo il britannico Daily Telegraph, inoltre, il cugino dell’emiro nonché uno dei più grandi investitori in UK, Hamad bin Jassim , si dimetterà dalla carica di primo ministro.
L’emiro Sheikh Hamad bin Khalifa, che di recente è stato alle prese con problemi di salute, cederà entro poco tempo le redini del potere al figlio, educato in Gran Bretagna e cadetto della Sandhurst, l’accademia militare britannica frequentata anche dai principi William e Harry.
Le dimissioni di Sheikh Hamad bin Khalifa avranno forti conseguenze a livello internazionale, nonostante manterrà il ruolo di CEO del Qatar Investment Authority (Qia), il fondo sovrano che investe i proventi delle vendite di gas, già proprietario di Harrods e azionista di numerose aziende di lusso, da Tiffany a Printemps e di diversi progetti immobiliari, dal The Shard di Renzo Piano a Londra a Porta Nuova a Milano (questa volta tramite la Qatar Holding, braccio operativo del fondo sovrano).
“La strategia è quella di articolare un passaggio di potere che permetta al principe di uscire allo scoperto”, ha detto una fonte al giornale inglese. “La posta in gioca è molto alta perché il Qatar è in prima linea in una regione molto delicata”.