Sarà una t-shirt disegnata da Elio Fiorucci il primo prodotto della nuova linea “Milano Design” promossa dal Comune di Milano. Così Franco D’Alfonso, Assessore al commercio, attività produttive, turismo e marketing territoriale, ha esordito durante la conferenza stampa di presentazione della gamma di prodotti realizzati in collaborazione con grandi nomi della moda e del design italiano. Un’iniziativa che lui stesso ha definito: “Di alto valore civico. Un’occasione per tanti turisti, e non, di portare con sè non solo un ricordo di Milano, ma anche e soprattutto il tocco di designer e stilisti legati alla città.
Art director dell’intera collezione sarà lo stesso Fiorucci, che ha ideato appunto la prima creazione, affiancato dalla designer Laura Agnoletto mentre la distribuzione della linea, la cui produzione è affidata in licenza a Professional Licensing Group srl, avverà presso l’official store di piazza San Babila, che presto subirà un restyling, e in alcuni luoghi strategici come il book store della Triennale e a Malpensa.
La maglietta di Fiorucci, ispirata ai motivi campestri, per promuovere i parchi e le aree verdi di Milano, sarà venduta in una scatola di metallo che riproduce l’immagine grafica del Duomo e che ricorda le famose boîte delle storiche t-shirt dello stilista, avrà un prezzo intorno alle 50 euro.
Tutti gli stilisti che vorranno aderire al progetto e ideeranno un prodotto per la linea “Milano Design” rinunceranno alle proprie royalties e potranno indicare all’Amministrazione comunale l’Ente o l’Associazione cui devolverle. “Io – ha detto Fiorucci – ho scelto la fondazione del designer Achille Castiglioni a cui sono molto legato”.
“Questo progetto – ha concluso D’Alfonso – è frutto di quel ‘fare sistema’ a cui il Comune di Milano ambisce”.
Parallelamente alla linea “Milano Design”, l’Amministrazione continuerà a sviluppare tutta l’attuale gamma “City Line” che ha già prodotto numerosi articoli. “Nel 2012 abbiamo venduto qualcosa come 70mila prodotti, oggi abbiamo raggiunto addirittura le 15-20mila vendite al mese, possiamo quindi ritenerci soddisfatti”.