Tiffany batte le aspettative del mercato nel primo quarter 2013. Nel periodo chiuso il 30 aprile, il marchio di gioielli Usa ha registrato utili in rialzo del 2,5% a 83,6 milioni di dollari e vendite per 895,5 milioni, in rialzo del 9,3 per cento. Un risultato oltre le attese di Wall Street, ferme a vendite per 855 milioni di dollari.
Ieri, martedì, a seguito della pubblicazione dei dati trimestrali, il titolo di Tiffany & Co. è salito di 4 punti percentuali.
Nonostante le performance positive a livello globale e in particolare nella regione Asia-Pacifico, tuttavia, il gioielliere si mantiene cauto e non alza le stime per l’esercizio 2013. Una prudenza dovuta “alle ancora volubili vendite nelle Americhe e agli effetti negativi dovuti alla debolezza dello yen”, come dichiara il presidente e CEO Michael Kowalski.