Ottavio Missoni è morto oggi all’età di 92 anni, come comunicato attraverso una breve nota dalla famiglia, in cui si legge che l’imprenditore ”è mancato serenamente nella sua casa di Sumirago”.
Lo stilista aveva lasciato il primo maggio l’ospedale di Circolo di Varese, dove era stato trasportato a causa di un malore che lo aveva colto nella sua villa a Sumirago, in provincia di Varese, dove si trova anche la sede e lo stabilimento della griffe guidata dalla famiglia.
Nella storia dell’imprenditore, nato nel 1921 a Ragusa, c’è un passato da sportivo. Prima di incontrare sua moglie e dedicarsi alla moda, infatti, Missoni ha vestito la maglia azzurra nella specialità dei 400 metri piani e nei 400 metri ostacoli, classificandosi anche sesto alle Olimpiadi di Londra del 1948, dopo la Seconda Guerra Mondiale, il conflitto che lo ha visto rinchiuso per quattro anni in un campo di prigionia in Egitto.
A quel punto Missoni ha già conosciuto Rosita, la donna che diventerà sua moglie. La coppia unisce le proprie forze e competenze nel mondo dei tessuti, una fabbrica di scialli e ricami a in provincia di Varese della famiglia di lei e un laboratorio di maglieria a Trieste di lui. Agli inizi degli anni Cinquanta la coppia decide di avviare insieme un’attività a Gallarate in un capannone in affitto, per poi spostare tutta la produzione a Sumirago, che diventa il quartier generale Missoni. Da quel momento gli abiti Missoni iniziano ad apparire sulle riviste di moda, e a farsi conoscere per le sue caratteristiche lavorazioni a maglia, che ancora oggi sono la cifra del brand.
Ottavio Missoni negli ultimi mesi stava seguendo con apprensione le ricerche del suo primogenito, Vittorio, scomparso il 4 gennaio a Los Roques, in Venezuela, mentre stava viaggiando su un aereo da turismo con la compagna e una coppia di amici. I familiari, con i due fratelli Luca e Angela che sono ora alla guida del marchio, è ancora in attesa di sue notizie.
Come ha comunicato la famiglia in una nota, i funerali di Ottavio Missoni avranno luogo lunedì 13 maggio alle 14.30 nella Basilica di Santa Maria Assunta, a Gallarate, metre la camera ardente sarà allestita domenica 12 maggio dalle 10.00 alle 18.00 nel cortile dell’azienda di Sumirago.