Dopo mesi di trattative e rumors sui potenziali pretendenti arriva il colpo di scena per Mcs Italia. Il marchio di abbigliamento passa sotto il controllo del fondo britannico Emerisque Brands che ha acquisito il marchio da Red and Black, società indirettamente controllata dal fondo Permira e dalla famiglia Marzotto attraverso la società Cavaliere Holdings, veicolo che fa capo a Emerisque. Dal comunicato congiunto inviato al termine dell’operazione non vengono forniti dettagli sull’esborso economico né sui termini del closing sul quale il fondo Permira, che ques’estate ha ceduto l’altro asset di sua proprietà, Valentino Fashion Group agli emiri del Qatar, era da tempo al lavoro per cercare il giusto partner con l’obiettivo di supportare la crescita internazionale del marchio. E d’altro canto anche Emerisque Brands fino ad ora focalizzata su brand nordamericani (ha investito nei brand del calibro di Lee Cooper, Hickey Freeman, Hart Schaffner Marx, Bobby Jones, Jack Nicklaus, Exclusively Misook, Christopher Blue, Palm Beach, Sansabelt e Monarchy) era alla ricerca di un marchio italiano da sviluppare all’estero. Una ricerca orientata su un “brand italiano con una certa massa critica in cui investire e che presentasse interessanti prospettive nei mercati emergenti come la Grande Cina, Grande Russia, India e Medio Oriente”, ha dichiarato nella nota Massimo Gasparini, presidente non esecutivo per la MCS Apparel e rappresentante italiano di Emerisque Brands che ha aggiunto: “con il successo di questa operazione, ci auguriamo di creare una piattaforma che possa costituire la base per ulteriori investimenti in brand italiani”. Mcs è presente in 40 mercati a livello mondiale (tra cui Italia, Francia, Europa orientale, Hong Kong e Medio Oriente) con una rete di distribuzione che conta oltre 1.400 punti vendita, inclusi 300 negozi monobrand.